13 Settembre / Muggia . ( Tappa Drago-Pantaleo )
That’s Amore Italia crede fortemente nella riscoperta degli antichi borghi “dimenticati” che rappresentano quasi il 72% di tutti i comuni italiani. Questi luoghi rappresentano la memoria storica del nostro Paese e mantengono ancora intatto il fascino dell’esplorazione.
Muggia è una piccola realtà di confine dove si respirano ancora gli anni sotto il dominio della Serenissima: il simbolo del leone è onnipresente e gli archi bizantini alle finestre dei palazzi danno un tocco esotico agli incastri di viuzze. Antico borgo scandito dai ritmi del mare ma allo stesso tempo duro come il Carso che lo incornicia, in cui vivono a strettissimo contatto: muggesani e sloveni.
Franco e Fiorenza sono approdati a Muggia due anni fa con il preciso intento di recuperare e dare nuova vita ad un convento del 1400, posto ai piedi del castello nel borgo antico di Muggia (si dice che ci sia un passaggio segreto che conduceva la badessa al castello). Una ristrutturazione attenta a mantenere l’anima delle pietre (l’assenza di ferro nelle strutture elimina i campi magnetici conferendo un buon sonno!) ha dato vita a La casa dei venti. Si respira l’aria dei grandi viaggi dei marinai triestini e istriani dove le case erano un porto per le persone e uno scrigno per i ricordi.